1. Non fate il botto! Nello il tappo andrebbe impugnato saldamente ed estratto ruotandolo leggermente, senza il “botto”. Oltre a non essere chic accelera la dispersione di aromi e profumi
2. Lo champagne andrebbe servito fresco, mai freddo. La temperatura ideale è tra gli 8 e i 10°C, per meglio apprezzarne aromi e caratteristiche, e il raffreddamento ideale quello nel tipico secchiello pieno di acqua e ghiaccio, per 20 minuti
3. Riempite il bicchiere solo per ⅔ affinchè gli aromi abbiano modo di sprigionarsi e ricordate che versando lo champagne in due tempi manterrete la persistenza del collare di bollicine in superficie ed eviterete spiacevoli “traboccamenti”
4. Le flute sono i calici più indicati per servire lo champagne in quanto coppe e bicchieri larghi lasciano sfuggire troppo rapidamente gli odori. I bicchieri da champagne andrebbero lavati solo con acqua calda e asciugati a testa in giù senza l’ausilio di canovacci
5. La bottiglia, anche se vuota, va sempre riposta in piedi nel secchiello con sopra il tovagliolo bianco (mai metterla a testa in giù una volta vuota!)