Gelato made in Italy: 5 storie di successo
Il gelato è uno dei nostri fiori all’occhiello, una delle tante prelibatezze che tutto il mondo ci invidia e di cui tutti ci riconoscono il primato. Le gelaterie, oltre ad essere imprese vincenti nel 99% dei casi all’estero, dove non temono davvero alcuna concorrenza, continuano a registrare buoni fatturati anche in Italia, e soprattutto reggono bene anche in tempi economicamente bui come quelli che stiamo affrontando. I laboratori e i negozi stanno vivendo un periodo favorevole e cavalcano l’onda del successo che è iniziata qualche anno fa. Secondo i dati forniti dalla Camera di Commercio di Ferrara, infatti, già tra il 2011 e il 2012 le gelaterie sarebbero aumentate del 2,3 % arrivando complessivamente a quota 19.610.
Nonostante la concorrenza dei prodotti industriali e delle grandi catene, i gelati artigianali continuano ad essere i preferiti dagli italiani che continuano così a premiare l’impegno e l’abilità di maestri gelatieri e botteghe artigianali. Ma tra le quasi 20.000 gelaterie sparse per tutto lo stivale quali sono quelle più conosciute e apprezzate? Vediamone qualcuna, tra quelle che più sono venute alla ribalta negli ultimi tempi.
Grom
Molti puristi storceranno il naso perché le gelaterie Grom fanno parte di una struttura industriale che poco si sposa con l’aggettivo artigianale, ma bisogna ammettere che oggi non sono molte le persone a non aver mai sentito parlare di queste gelaterie così come pochi sono quelli che hanno resistito alla curiosità di assaggiarne i prodotti. Nata dall’idea e dal genio imprenditoriale di due ragazzi, la catena Grom è diventata in poco tempo leader del settore, aprendo numerosi punti vendita in Italia e all’estero. I proprietari non possono certo dirsi maestri gelatieri né possono avere la pretesa di definire la propria produzione artigianale al 100%, ma di sicuro fanno bene il loro lavoro di imprenditori e soprattutto propongono un prodotto che piace. Inoltre hanno dimostrato una discreta attenzione alle materie prime con cui realizzano i loro gelati, hanno infatti un’azienda agricola di loro proprietà che utilizzano per la coltivazione biologica di frutta.
Giolitti
La gelateria Giolitti è una vera e propria istituzione nella capitale. Frequentata da romani veraci e turisti, ha iniziato la sua attività nel lontano 1890 come latteria che vendeva prodotti provenienti dalle campagne romane. L’azienda raggiunge presto notorietà e fortuna diventando fornitore ufficiale della Casa Reale. La specializzazione come cremeria e gelateria, e il conseguente successo, è merito di Silvano Giolitti, nipote del fondatore Giuseppe. Fu lui a elaborare le prime ricette che resero famoso il gelato dell’azienda di famiglia. Oggi i punti vendita Giolitti sono sparsi in varie zone del mondo, ma la sede storica, in via Uffici del Vicario, continua ad essere la più frequentata e apprezzata, gode infatti di una posizione invidiabile, in pieno centro e a due passi dal suggestivo Pantheon.
Gelateria di Piazza
Sergio Dondoli è uno dei gelatieri più bravi e conosciuti in Italia e all’estero. La sua gelateria può vantare una clientela famosa fatta di personalità prestigiose, come lo scrittore premio Nobel Aleksandr Solgenitsin e politici internazionali del calibro di Tony Blair, oltre che un flusso continuo di clienti affezionati. Le creazioni originali di Dondoli, come i gusti alla frutta speziata, sono il prodotto di una ricerca continua in campo gastronomico e della collaborazione con diversi chef pluristellati. Le invenzioni più note di Dondoli sono il sorbetto di Vernaccia, vino citato da Dante nella Commedia, e la crema di S. Fina, ottenuta con l’utilizzo dello zafferano dop. Se buona parte del successo della bottega è senz’altro legata all’abilità del maestro gelatiere, l’ubicazione al centro di San Gimignano, borgo medievale famoso in tutto il mondo capace di richiamare turisti da ogni dove, certamente aiuta molto a tenere alto il fatturato.
Gelateria Alberto Marchetti
Nel cuore di Torino, la gelateria di Alberto Marchetti (che ha ormai diversi punti vendita, due nel capoluogo e uno ad Alassio) propone gelati “d’autore”, che trovano nella firma del maestro artigiano la garanzia della qualità e della passione con cui vengono realizzati. La filosofia di questo laboratorio si base sul concetto di freschezza, tutti i gusti, infatti, vengono realizzati interamente in giornata e, proprio per garantire a tutti i clienti gelato sempre freschissimo, non sono previste scorte. Figlio d’arte, Marchetti è molto legato alle tradizioni e alla scelta di materie prime di ottima qualità. Grazie al suo talento è riuscito a conquistare la stampa specialistica nostrana e anche l’attenzione del «New York Times».
Il Gelato
Dopo aver gestito per anni l’unica sede all’Eur, in viale dell’Aeronautica, Claudio Torcè ha aperto ben sette “filiali” de Il Gelato a Roma, imponendosi di fatto come il re indiscusso del gelato nella capitale. I suoi 100 gusti, tutti realizzati con ingredienti naturali, senza conservanti né coloranti, cercano di accontentare tutti, passando con disinvoltura dal dolce al salato. Torcè non fa mancare niente ai suoi affezionati clienti: per gli appassionati dei sapori classici, ma con la voglia di sperimentare, propone ben dodici varianti dell’intramontabile cioccolato, mentre i più arditi alla ricerca di gusti insoliti, tra arachidi, gorgonzola e peperoni, troveranno pane, o meglio gelato, per i loro denti.